Il paese si trova lungo la tangenziale Capodistria-Kozina, vicinissimo al ciglio dell’altopiano carsico. Nelle vicinanze si trova la cava di pietra dove è stata ritrovata un’accetta appartenente al periodo preistorico nonché una statuina di bronzo del periodo romanico rappresentante la dea Giunone.
Sull’estremità del masso roccioso sovrastante il paese sono visibili i resti della fortezza risalente all’XI secolo, parte comprendente del complesso di fortificazioni della Repubblica di Venezia. Già da lontano si nota il particolare campanile che affianca la chiesa barocca di San Valentino risalente al 1680. Il cedimento del terreno ne ha infatti causato l’inclinazione che è stata bloccata fissandolo con funi d’acciaio.
La zona è caratterizzata dall’architettura in stile carsico-istriano, particolare per i numerosi dettagli in pietra. La Casa di Benko risalente al 1489 rappresenta il più vecchio casale contadino in Slovenia.
L’estesa parete rocciosa sovrastante il paese offre più di 100 percorsi per scalate di diversi livelli di difficoltà; la vivace regione offre inoltre una marea di emozioni agli amanti delle lunghe passeggiate e delle gite in bici. Nel 2004 è stato aperto il viadotto Črni Kal che ha notevolmente alleggerito il traffico stradale; lungo 1065 e alto 95 metri, attualmente rappresenta la piu` grande costruzione di questo genere in Slovenia.