Capodistria ai suoi inizi era un isola, che nel XIX secolo venne collegata alla terraferma. Ancora ai nostri giorni si possono riconoscere le forme e dimensioni originali dell'isola, che oggi definiscono il vecchio nucleo cittadino. La struttura urbana e le case della città vecchia hanno mantenuto sino ad oggi il loro aspetto originario, conservando il fascino del centro storico della città. Dopo la guerra Capodistria cominciò a svilupparsi e ad estendersi nei territori circostanti. Durante questo periodo diventò la citta piu importante della costa slovena. 

I primi documenti scritti parlano di Capodistria nel nono e decimo secolo, ma la bizantina Giustinopoli esisteva sull' isola già nel sesto secolo.L'attuale centro storico si costituì sotto il dominio veneziano. Per generazioni la vita degli abitanti trascorse tra le mura cittadine , tra benessere ed epidemie, vittorie e sconfitte militari. 

In quel periodo Capodistria visse la sua massima fioritura con l'arrivo dei commercianti fiorentini e dei banchieri ebrei. Arrivarono anche i commercianti carnioli.Scambiavano i loro carichi di grano, formaggio, legno e ferro con sale, olio e vino. 

I podestà e i capitani di Capodistria divennero governatori della provincia veneta; essi amministravano il potere militare, legale e politico. 

Capodistria è una citta ricca di ricordi di avvenimenti importanti e di personaggi celebri. Già nel 1186 vi venne fondata la prima scuola. Si dice che anche i nomi di Dante e Petrarca fossero collegati a questa citta. Queste sono soltanto briciole della storia di Capodistria. Vi invitiamo a scoprirla visitandola.